METAL 3D PRINTING

35 dmls eos

DMLS (DIRECT METAL LASER SINTERING) – SINTERIZZAZIONE DIRETTA METALLI

Si tratta di una tecnologia, sviluppata dalla tedesca EOS Technology ®, concettualmente simile alla sinterizzazione laser. In questo caso però si utilizzano polveri metalliche ed i supporti vengono solitamente sinterizzati e poi rimossi. All’interno della camera di costruzione del modello, viene stesa la polvere, realizzando uno strato estremamente fine (layer di 20-80 micron). La polvere viene sinterizzata utilizzando un laser ad alta potenza, strato dopo strato. Ogni strato viene posto sul piano di stampa da una “lama” che deposita la polvere, fino alla realizzazione definitiva del modello.

Può essere utilizzata per realizzare prototipi funzionali, oggetti resistenti ad alte temperature, prodotti finiti in piccole serie. Il risultato consiste in oggetti realizzati in materiali metallici di diverse tipologie, con eccellenti caratteristiche meccaniche ed elevato grado di rifinitura. Le leghe metalliche maggiormente utilizzate sono Acciaio, Acciaio Inossidabile, Cromocobalto, Alluminio e leghe di Titanio. Gli oggetti possono poi essere poi sottoposti ad operazioni di finitura come qualsiasi prodotto o oggetto in metallo, rendendo possibile anche la realizzazione di gioielli o raffinate decorazioni.

 

SLM (SELECTIVE LASER MELTING) – FUSIONE DIRETTA METALLI

Questa tecnologia, ideata in Germania a metà degli anni ’90, non sinterizza ma fonde le polveri metalliche in una massa solida ed omogenea grazie ad un laser ad altissima potenza, secondo il disegno 3D inserito. Può utilizzare gli stessi materiali della tecnologia DMLS con layer da 20 a 80 micron e risultati molto simili per estetica e prestazioni a quelli ottenuti con tecniche tradizionali. I produttori che utilizzano questa tecnologia assicurano una maggior purezza del materiale e maggiori performance dei prodotti così ottenuti.

Nella stampa additiva dei metalli non si può non citare il LaserCUSING®, una valida variante della SLM, brevettata dalla tedesca Concept Laser®.

 

 

EBM (ELECTRON BEAM MELTING) – FUSIONE METALLI CON FASCIO DI ELETTRONI

Tra le tecnologie di manifattura additiva dei metalli occorre infine ricordare l’EBM (Electron Beam Melting), cioè una fusione di polveri metalliche tramite un fascio di elettroni. Questa tecnica mantiene elevate temperature di fusione (fino a 1500°) durante l’intero processo, a differenza delle tecniche a freddo (DMLS e SLM) che usano il laser e non superano i 200°. Richiesta soprattutto dal settore dentale e medicale, ma anche aerospaziale e automotive, utilizza prevalentemente leghe di Titanio.